Gravidanza: più opportunità in Piemonte Stampa

Dal 1° ottobre 2009 tutte le donne in attesa di un bambino riceverenno gratuitamente, nei circa 200 consultori della Regione, l'Agenda di Gravidanza.

Le donne potranno conoscere le opzioni assistenziali possibili per gravidanza, parto, puerperio, gli stili di vita consigliati, le azioni di protezione e prevenzione e i diritti legati alla maternità e alla paternità. Inoltre, l'Agenda contiene le 14 impegnative mutualistiche per gli esami base, tutte esenti ticket e già firmate che potranno essere utilizzate esclusivamente presso i laboratori e gli ambulatori pubblici.

In questa prima fase, l'Agenda sarà distribuita in 20 mila copie, necessarie a coprire il fabbisogno fino a marzo 2010 e, successivamente, saranno le aziende sanitarie a provvedere alla stampa e all'aggiornamento degli indirizzi e dei numeri di telefono utili.

 

Per agevolare tutte le donne, anche quelle straniere, è stata realizzata una guida alla lettura in cinque lingue – inglese, francese, tedesco, arabo e rumeno – che sarà consegnata congiuntamente all'Agenda e permetterà la comprensione dei contenuti.

« L'Agenda potrà essere utilizzata presso qualsiasi consultorio o ambulatorio libero professionale – dichiara Eleonora Artesio, assessore alla tutela della salute e sanità – proprio perché riteniamo che tutte le donne, anche quelle che scelgono un'alternativa al servizio pubblico, debbano avere le stesse opportunità. Fino a pochi anni fa l'accesso alla prestazioni e alle informazioni era disomogeneo, anche a causa dell'isolamento territoriale di alcune aree della regione. Questo strumento è garanzia di equità».

Inoltre, per rafforzare la tutela della maternità, la Regione ha recentemente abolito il ticket su alcune prestazioni.